Utilizzo da parecchio tempo questo software open source per proteggere i miei dati personali sul portatile. Portandolo sempre dietro per lavoro e lasciandolo in posti dove potrebbe essere a rischio di furti, non voglio che miei documenti personali, gli account di accesso a email o server e, non per ultimo, dati di altre società, possano finire in mani estranee.
Qualche giorno fa è uscita la nuova versione 6.0 che permette una maggior protezione dei dati. Uno dei punti di forza di TrueCrypt è l'hidden truecrypt volume. Anche se a me non serve un grado di protezione di quel livello, questa opzione permette di creare una partizione nascosta all'interno di un'altra partizione cryptata. In poche parole possiamo fare in modo che ad una stessa partizione criptata vi possiamo accedere con due password differenti, le quali danno accesso a due dischi virtuali differenti con ognuno di essi dati differenti.
Come viene spiegato sul sito di questo software, questa funzione è utile nel caso si venga constretti a fornire la password dietro minaccia o altro. In questo modo è possibile fornire la password per l'accesso al primo disco fittizio mentre il secondo, con i dati veramente importanti, rimane invisibile. Da notare che anche se il disco nascosto all'interno occupa svariati megabytes, questi non vengono detratti dal disco che lo contiene per evitare che la cosa possa essere scoperta. Maggiori info a questa pagina.
In ultimo, una partizione create con TrueCrypt può essere letta da qualsiasi sistema operativo: Windows, Linux, Mac... Comodo.
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