Roger Waters a Roma

di Stefano Mostarda, in OT,

Ieri sera ho assistito al meraviglioso concerto di Roger Waters a Roma. Per chi non lo sapesse Roger è LA voce dei Pink Floyd.

Non ho parole per descrivere la bellezza del concerto, si inizia con pezzi classici come Wish You Were Here, Mother, In the flesh, The fletcher memorial home e altri per passare, dopo 15 minuti di pausa, all'esecuzione integrale di The Dark Side Of The Moon. Che dire: BRIVIDI. Pur avendo assistito a tutto il concerto in una zona dove si stava seduti, tutti dopo Brain damage si sono alzati in una standing ovation sensazionale. Il finale è stato veramente con il botto: Another brick in the Wall Part II, Sheep, Bring the boys back home, The best days of our lives e immensa conclusione con Comfortably numb cantata a squarciagola da tutto lo stadio.

Pensavo che non avrei mai potuto cantare certe canzoni dal vivo dopo lo scioglimento dei Pink Floyd e quella di ieri sera forse è l'unica occasione che ho avuto (anche se c'era solo la voce dei Pink). Mamma mia, se ci penso ho ancora i brividi addosso. Che emozione.

P.S. Un ringraziamento a Emanuele che pur non sapendolo mi ha dato un motivo in più per andare al concerto.

Stay tuned...

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