OneNote

di Andrea Zani, in Software,

La prima volta che l'ho utilizzato è stato ad Aprile di quest'anno quando ho avuto il piacere di provare la versione Beta2 del pacchetto di Office 2003. Inizialmente ero rimasto un po' disorientato di fronte a questo nuovo programma vedendolo esagerato per lo scopo cui si prefiggeva.

Qui mi sbagliavo: dall'iniziale idea che fosse un clone di Post-It - un programma che era di voga qualche annetto fa - ho avuto la piacevole sopresa di trovare un programma veramente potente per la raccolta di informazioni visto che, troppo spesso, quando navigo in rete alla ricerca di informazioni, quando scrivo codice, quando frequento i newsgroups, mi trovo nella necessità di annotarmi quel paragrafo, quel link, quell'immagine.

L'utilizzo è poi semplicissimo: OneNote, una volta installato e avviato, risiede nella taskbar. Un click apre una mini window dove copiare il testo o l'immagine, "x" e sparisce. Aprendo il programma principale, tutte le note raccolte vengono catagolate e possono essere spostate, categorarizzate, cancellate se inutili, annotate per importanza e così via; e in caso si abbisogna di quella nota che non si ricorda bene dove si è memorizzata, è presente un potente strumento di ricerca.

Personalmente ho affianco questo programma a un programmino di "Screen capturing", in modo da poter ritagliare porzioni di schermata e annotarmele...

Se prendiamo in considerazione il fatto che è utilizzabile anche sui Tablet, Pocket, Palm... e ci permette di prendere annotazioni dovunque siamo...

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