Sono molto interessanti perchè rispetto all'implementazione inclusa nel framework fanno sì che la tabella del profilo abbia un aspetto più "umano", cioè deve contenere esattamente una colonna che abbia lo stesso nome del campo inserito poi nel profilo.
C'è sia la versione per tabella, che quella sicuramente più utile per stored procedure. Non sono ufficialmente supportati, ma sono garantiti dal boss e li trovate qui. Funzionano solo per SQL Server, ma almeno il primo può facilmente essere portato su altri storage.
Altri provider (non solo per Profile) li trovate in questo mio post. Se non sapete cos'è il provider model e come è integrato in ASP.NET 2.0, non vi resta che aspettare martedì prossimo :)
Per inserire un commento, devi avere un account.
Fai il login e torna a questa pagina, oppure registrati alla nostra community.
- ASP.NET 5 e ASP.NET MVC 6: le cose da sapere, il 27 febbraio 2015 alle 09:10
- .NET Framework 4.6, .NET Core 5, ASP.NET 4.6 e ASP.NET 5: un po' di chiarezza, il 13 novembre 2014 alle 10:55
- La lunga strada verso la prossima versione di ASP.NET, il 29 settembre 2014 alle 17:24
- Visual Studio 11 beta: le novità di ASP.NET 4.5, l'1 marzo 2012 alle 19:53
- Inside ModelVirtualCasting #10: tutti pazzi per il web mobile, il 5 luglio 2010 alle 18:47
- Inside ModelVirtualCasting #9: Cache con Windows Server AppFabric, il 2 luglio 2010 alle 12:05