Qualche tempo fa Matteo parlò in un suo post dei sistemi anti spam che richiedono capacità umane per vincere i programmi automatici di spam.
Beh visto che molti algoritmi riescono ad aggirare anche queste protezioni mi son chiesto: cos'è che proprio un software non sa fare?
Ho pensato quindi di popolare un database con delle parole, oggetti singolari e semplici e di prelevare una di queste randomicamente.
Sfruttando poi il motore di google images prelevo le prime cinque immagini e chiedo all'utente di indicare l'oggetto che vede e intuisce. Considerando che le prime immagini che google propone sono spesso attinenti all'oggetto in questione, che la parola è in italiano e singolare quasi sempre la si può indovinare.
Lo potete provare qua.
Cosa ne pensate? Cavolata? Forse sì, ma la strada secondo me non è sbagliata. Voglio vedere quale algoritmo possa equiparare l'intelligenza umana messa in campo in questo caso. Ovvio che il database è limitato all'italiano, ma si può benissimo nazionalizzare per tutte le lingue, visto che google non soffre di questi problemi.
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