Quando un'applicazione Silverlight fa uso di servizi, e lasciamo autogenerare a Visual Studio il proxy, ci troviamo puntualmente come address dell'endpoint nel file ServiceReferences.ClientConfig un URI con il path del nostro sito web, ad esempio http://localhost:1234/service.svc.
Sebbene questo comportamento non abbia controindicazioni in fase di sviluppo, non possiamo pubblicare in produzione direttamente il file XAP del progetto senza aver aggiornato tale URI al path del servizio in produzione. Fino alla terza versione del plugin, dovevamo cambiare a mano il percorso oppure adottare condizioni di compilazione o altri stratagemmi, con la 4.0 è stato introdotto il supporto alla risoluzione dei path relativi, come sempre con riferimento al file XAP:
Pubblicando il file XAP nella cartella "esempio", ecco le sintassi utilizzabili e le relative risoluzioni:
- ../service.svc => http://www.silverlightitalia.com/esempio/service.svc
- service.svc => http://www.silverlightitalia.com/esempio/clientbin/service.svc
- /service.svc => http://www.silverlightitalia.com/service.svc
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