IE7 ed il web che verrà, con XHTML

di Daniele Bochicchio, in Sviluppo web,

Ogni tanto ripenso a Lynx ed un po' rimpiango il web di una volta. Poi penso ad IE7, da poco annunciato, e mi domando perchè siamo arrivati a questo punto, nel web.

Il web di oggi è il frutto di 2-3 anni in cui lo sviluppo è stato fatto per avere un appeal grafico a tutti i costi, anzichè una forza formale, che è poi il motivo per cui il web s'è diffuso negli anni addietro, ed un utilizzo consono delle tecniche.

Ormai le pagine web le fa anche mia nonna. Sapere come funziona (e quali sono i limiti di) HTTP, per esempio, diventa merce rara tra chi sviluppa oggi.

La colpa è anche di IE, non c'è che dire, perchè ha permesso di utilizzare i controlli ActiveX ed ha così rinunciato per sempre al peccato originale di ogni browser, quello della presunzione di poter fare tutto, ma non quello per cui sono stati pensati: fare il rendering, specifiche alla mano, del codice.

Mozilla/Firefox è la normale risposta ad un bisogno, ovvio, di riprendersi lo spirito del web. Non che IE non lo permetta, ma sono stati fatti molti compromessi che ne hanno cambiato le fondamenta. Nessun software è immune da bug, ma più è la superficie di attacco, maggiori sono i rischi che ne derivano.

L'infausta MSHTML.dll (a proposito, se trovo chi è l'owner di questo modulo, vorrei chiedergli se fa ancora lo stesso lavoro :) è nata come libray per l'HTML da utilizzare in Windows e poi via via è stata sfruttata da tutti i team. Solo per citarne alcuni, VS.NET, Office, controlli di output HTML. Le ultime versioni di questi prodotti hanno cominciato a farne a meno, ma è ovvio che, dagli una botta oggi, dagli una botta domani, MSHTML.dll è diventata la chiave di accesso per malware e spyware ed il mio incubo preferito. Perchè non uso, quando posso, il designer di VS.NET? Perchè usa MSHTML.dll ed il codice che produce non è brutto, è pauroso.

D'altro canto MSHTML.dll sarà stata scritta nell'età della pietra (quei 2-3 anni di cui sopra) ed in effetti il codice HTML che produce è aberrante, oltre che del tutto ignorante degli standard attuali, XHTML, CSS e HTML 4.01.

In Microsoft non c'è cultura degli standard web, se non in qualche isolato, raro caso. ASP.NET 2.0 sarà il primo prodotto offrire davvero supporto agli standard web, attraverso XHTML, che è l'output di default, e CSS (l'editor di VS 2005 è molto ma molto bello), ma mi domando se la cosa abbia senso dato che il browser di Microsoft, IE 6.0, interpreta XHTML solo perchè lo vede come HTML. Tanto è vero che bisogna dargli come content type sempre text/html, perchè se si va su application/xml+xhtml, gli effetti sono quelli di confondergli le idee.

Sul numero 61 di VBJ, quello di Gennaio-Febbraio che non è ancora online ma dovrebbe essere già arrivato agli abbonati (misteri sul perchè il cartaceo sia più veloce dell'online, Negroponte potrebbe prenderla a male :), ho scritto un pezzo di introduzione ad XHTML ed alla creazione di applicazioni ASP.NET con output XHTML. Io ho risolto alla fonte i problemi che elenco nell'articolo usando un Filter che agisce sull'output di ASP.NET, bonificandolo (nel vero ed esatto senso del termine). Ma purtroppo oggi sono come una mosca rossonera in mezzo ad un mare di mosche neroazzure. Sono l'unico che ha fatto una scelta vincente (i colori mica li ho scelti per caso :D) e, scherzi a parte, rispettosa del web. Gli altri ci arriveranno, è vero, con ASP.NET 2.0, ma dovranno rivedere molto del proprio codice, perchè quello prodotto dai controls verrà convertito, ma il resto no.

Nel frattempo avremo sprecato anche un mare di banda. Perchè tutti questi effetti pesano e distraggono dai contenuti.

La mia speranza è che IE 7.0 non sia IE 6.2, per pure motivi di tempo. D'altra parte ci siamo, la beta è prevista per l'estate, dopo quella di Longhorn, prevista per fine maggio, e quindi la speranza è che in questi anni il team di IE abbia lavorato, in silenzio, ad una versione che non solo migliori la sicurezza, cosa irrinunciabile, ma anche e soprattutto che aggiunga, nel 2006, supporto agli standard web che oggi, purtroppo, sono implementati a metà, male, o proprio per niente. PNG, XHTML, CSS non sono meno importanti della sicurezza.

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