Ed ora tocca ad Atlas

di Daniele Bochicchio, in PDC,

Non sono proprio convintissimo che AJAX sia questa rivoluzione, ma vale comunque la pena di seguire cosa ne farà il dev team di ASP.NET con Atlas.

Come è normale aspettarsi, l'architettura di Atlas è fatta da una parte client side ed una server side, ovviamente. Si tratta essenzialmente di una library di codice Javascript e di un insieme di controls per ASP.NET 2.0.

La terza parte è rappresentata da ciò che è chiamato Client Application Services, che funziona come ponte tra i browser e queste due parti appena citate.

In JS funziona utilizzando classi ed interfacce, dato che non abbiamo OO.

Sfrutta il solito XMLHTTP, ma ha anche una modalità chiamata Web Service Bridge. In pratica si possono utilizzare web service ASMX o di Windows Communication Foundation come "fonte" dei dati. Il proxy JS è generato al volo, includendo il codice in questo modo all'interno della pagina:

<script src="service.asmx/js"></script>

Funziona con gli stessi building block di ASP.NET, quindi se un Web Service è protetto, è necessario scrivere del codice client side per passargli le credenziali.

Non c'è ancora un supporto avanzato per l'Intellisense, quindi è necessario scrivere molto codice senza avere un aiuto di questo tipo.

Interessante il debug integrato, che consente anche di fare il tracing dalla parte Javascript verso il tracer di ASP.NET.

I controlli sono organizzati in due grandi namespace:

  • Web.Component: contiene le classi con i building block necessari ad implementare applicazioni basate su Atlas;
  • Web.UI.Control: sono i controlli associati all'output DHTML.

I controlli si possono utilizzare sia in maniera programmatica, scrivendo codice Javascript, che in maniera dichiarativa, con codice XML iniettato all'interno di un blocco script formattato ad hoc. Infine si possono utilizzare direttamente ASP.NET Server Controls pensati appositamente per Atlas. Hanno ovviamente prefisso atlas e sono simili a qualcosa come:

<atlas:label runat="server" CssClass="text" />

E' supportato il data binding client side, nelle due direzioni. C'è anche un DataSource Control che è in grado di agganciarsi automaticamente a web service per consumarne dati. Allo stesso modo, ci sono Data Controls specifici da utilizzare per il binding dei dati. Ovviamente è possibile utilizzare template per modificarne l'aspetto visivo.

Ha un modello per la modifica dei dati che mappa su Javascript il DataSet e consente di fare update anche in batch, ovviamente con concorrenza ottimistica.

In sintesi, Atlas mi ricorda molto da vicino, per la parte programmatica, AJAX.NET.

Ora, anche se non mi piace che si parli di novità eclatante (continuo a sostenere, a ragione, che sia una cosa trita, ritrita e ritrita ancora una volta piuttosto che una vera novità) AJAX ha il suo perché in certe applicazioni, soprattutto Intranet. Da questa prima parte (domani c'è la seconda) ne consegue che Atlas è ancora una preview, di spazio per migliorare ce n'è, ma i nuovi controls sembrano interessanti e molto comodi da utilizzare, dato che non prevedono di sfruttare quello che c'è già, ma di scrivere la pagina pensandola per AJAX.

E' interessante non foss'altro perché, dal mese prossimo, cominceremo a ricostruire il back office di ASPItalia.com in questo modo :D

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