Indigo Rocks

di Stefano Mostarda, in Tech-Ed,

Altra sessione su Indigo, questa volta si è parlato degli internals. Non posso entrare nel dettaglio perchè ancora non penso di essere in grado di ripetere senza errori i concetti elencati da Steve Swartz, ma il concetto chiave rimane: la vera potenza di Indigo dipende dal fatto che si può modificare completamente il meccanismo di trasporto dei messaggi senza toccare una, e dico una, riga del codice esistente nelle applicazioni. Si possono aggiungere dei propri filtri, delle proprie regole, dei propri protocolli di trasporto di criptaggio e altro ancora in una modalità simile a quella degli HttpModuile di ASP.NET, ma tutto questo inficia solo sul come i messaggi vengono ricevuti, spediti o interpretati alla base, l'applicazione rimane sempre e comunque inalterata.

Che spettacolo!!! a questo punto che dire se non INDIGO ROCKS!!!

Ed ora un bel BOF sulle performance di ASP.NET che ancora non l'ho mai fatto, l'unico problema è che devo andare dall'altra parte del Centro Congressi.

Stay tuned...

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