E Longhorn venne in mezzo a noi

di Daniele Bochicchio, in PDC,

Presentazione ad effetto per Longhorn.
Bill Gates ha introdotto in maniera generale il nuovo sistema.
Se siete stati abiutati a pensare allo sviluppo di applicazioni web come a qualcosa di diverso dallo sviluppo di applicazioni Windows, probabilmente con Longhorn dovrete riavviare il vostro pensiero :)

Sono talmente tante le belle cose che ci hanno fatto vedere che non so da dove iniziare.

Certamente la cosa che mi ha più entusiasmato è WinFS. Ovvero il nuovo File System di Windows, con integrato un motore di ricerca (e di associazione delle informazioni) che non capisco perchè (o forse lo capisco troppo bene...) arriverà solo nel 2006.

Insomma, un organizzatore logico delle informazioni a prescindere dala loro posizione fisica. Poter tracciare tutti i documenti che ho scambiato con Tizio, a prescindere se siano e-mail, telefonate o documenti. Il sogno di ogni smart worker che si rispetti.

E poi WinFX, ovvero come applicare il meglio di ASP.NET (ovvero definire i controls con una sintassi XML based) alle WinForms.

Pensate a qualcosa del tipo

<windows>
 <button>Premi!</button>
</windows>

che automaticamente fa apparire una nuova finestra con un pulsante. Il nirvana dello sviluppo.

Jim Allchin, Don Box e Chirs Anderson ci hanno fatto divertire con diversi esempi e facendoci vedere che ciò che abbiamo fatto finora tra 3 anni sarà nulla: finestre trasparenti o semi trasparenti, video come sfondo, oggetti che si "mescolano" e fanno ombre. E poi la possibilità di programmare praticamente qualsiasi pezzo di Longhorn. Ho seri dubbi che "gli altri" riusciranno a stare dietro a qualcosa del genere.

E poi la novità è che tutto in Longhorn sarà managed code, ovvero codice scritto per girare all'interno del .NET Framework. Altro che chiacchiere :)

Molto belle anche le demo esterne, di Adobe e Amazon, che hanno basato il loro lavoro su smart application che grazie ad Indigo lavorano con dati remoti attraverso interfaccie locali. A parole non lo si può descrivere, si deve vederlo.

Nel complesso ottima keynote, anche se Whidbey e Yukon sono stati (giustamente) ignorati. Perchè? Semplice: c'è chi ne parla per loro (ovvero, i vari influencer e community leader) mentre per Longhorn il lavoro da fare è tanto. Specie per convincere tutti gli scettici che di meglio non c'è.

Adesso vado a seguire una sessione sulla nuova interfaccia, sfongiando un bel Programming Longhorn che hanno inserito nella "confezione" dei bits, insieme a tutte le alpha ed a un bel poster delle classi managed di WinFX :)

E come dicono qui, stay tuned, more news to come!

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