Com'è il campus di Microsoft a Redmond

di Daniele Bochicchio, in Microsoft-related,

Siamo appena tornati dall'MVP Summit, un evento annuale che si tiene nel main campus di Microsoft, a Redmond. Redmond è una cittadina nel nord ovest degli Stati Uniti, nello stato di Washington, molto vicino a Seattle. Personalmente adoro questa parte degli Stati Uniti, perché la natura è predominante: se guardate la mappa del posto, troverete tantissimi laghi e foreste. L'unico effetto collaterale è che piove tantissimo. Con tantissimo intendo più di quanto siamo abituati in Italia, mediamente, ma comunque ai livelli di New York. E' più che altro pioggerellina fastidiosa e umidità, ma c'è di peggio.

WP_000347

WP_000386

Generalmente mi piace sempre fare un bel giro nella natura e tra gli indigeni. Tutto ciò premesso, quest'anno, insieme ad altri MVP italiani (meno del solito, a dire il vero) anche io, MarcoDes e Cristian abbiamo avuto modo di fare un salto, per tenere alta la bandiera di ASPItalia.com Network ed aggiornarci un po' alla fonte. Tra Dev11 (Visual Studio 11), Windows 8 e un po' di altre cose, non ci siamo affatti annoiati. Per questo il viaggio (ci vogliono almeno una 20ina d'ore, tra una cosa e l'altra) è stato ampiamente ripagato. Quello che abbiamo visto e sentito è tutto sotto NDA, ma, questo lo possiamo dire, di sicuro nei prossimi mesi non ci annoieremo :)

Credo che per me sia stata tipo l'ottava o nona volta in 11 anni di MVP. A parte i primi anni, in cui eravamo pochi e mi capitava di fare sessioni con altre 20 persone nel building di ASP.NET con ScottGu ed i PM quasi faccia a faccia, quest'anno devo dire che è stato decisamente uno dei migliori, complice anche i tantissimi rilasci (in effetti gli anni in cui ho saltato, tipo l'anno scorso, è stato per preferire eventi, come il MIX, oppure perché non intravedevo argomenti interessanti, tali da giustificarsi 40 e passa ore circa in aereo).

Il motivo del mio post è però un altro. Quando qualcuno sente che vado a fare un giro nel campus di Microsoft, a Redmond, impiega sempre più o meno 10 secondi, spinto dalla curiosità, per capire com'è. Nell'idea generale delle persone, il campus è visto come una specie di recinto con dentro tante persone. Nella visione italiana di luogo di lavoro e informazioni da proteggere, questa visione potrebbe anche andare bene. Ma in USA hanno un concetto di proprietà privata e stile di vista diverso dal nostro :)

Agevolo le mie parole con qualche foto estratta a caso (grazie a MarcoDes e Cristian per aver fatto da modelli :)).

WP_000408

WP_000430

IMG_2796

Come si può notare dalle foto, se proprio dovessimo cercare un paragone, il campus di Redmond è piuttosto una cittadina: non ci sono cancelli o varchi, ma edifici, strade, campi da calcio e prati molto curati. D'altra parte, ci lavorano decine di migliaia di persone, quindi è più logico così (in mezzo ci sono anche negozi, hotel!), piuttosto che una zona recintata. Comunque, se avete mai visto un campus americano, in qualsiasi senso, il concetto è praticamente lo stesso. In tal senso, la nuova sede di Peschiera Borromeo, per chi l'avesse vista, ne ricalca molto lo stile, quanto meno all'esterno.

Quello che rende particolarmente simpatico questo luogo è che il servizio di navette interne (il Microsoft Connector) è brandizzato, così come lo è la security: in quest'ultimo caso, sulle auto della sicurezza, che girano per le strade, oltre ad esserci scritto Microsoft Security, c'è un bel http://security, che, ovviamente, nella intranet interna mostra informazioni sul servizio.

Quasi ogni building (cioè, i palazzi in cui sono divisi i vari gruppi) ha il proprio sistema di sopravvivenza: ha, cioè, quanto meno un chioschetto per il caffè/dolci, che nella mentalità americana sono imprescindibili. I building sono collegati dal cosiddetto Connector: se devi andare dal 26 (Windows) al 41/42 (.NET Framework) ed il tragitto a piedi non è proponibile, alla reception ti chiamano questa specie di taxi interno e ci vai senza problemi :)

C'è anche il conference center, con gli uffici executive, benché negli ultimi anni, dato che gli MVP sono aumentati in maniera considerevole, il summit non è più nel conference center, ma in vari hotel a Bellevue, dove c'è l'altro, nuovo campus nell'area di Seattle.

Un posto interessante per noi MVP esteri è il company store: si tratta di un'area, ad accesso per i soli dipendenti, a cui, durante il summit, possono accedere anche gli MVP. Company store vuol dire hardware, software, felpe e qualsiasi altra cosa a prezzi di costo.

Infine, c'è un'area che è una specie di mini centro commerciale, che prende il nome di Microsoft Commons. All'interno ci sono principalmente ristoranti, ma anche un po' di negozi, così da facilitare la vita ai dipendenti, che nella pausa pranzo possono trarne vantaggio. Da un po' di anni è la sede del party con i product group: in pratica, una delle sere i componenti del team dei vari prodotti (ASP.NET, C#, Windows, etc) ospitano i rispettivi MVP a cena, dove si ha modo di confrontarsi sia con altri MVP, sia con le persone che il prodotto lo decidono e lo realizzano.

Ai nostri occhi, di persone abiutate ai classici uffici all'italiana, ovviamente, il campus fa un effetto devastante: la prima volta non riuscivo quasi a capacitarmi che ci fosse una tale cura dei dipendenti ed un ambiente del genere in cui lavorare. Conoscendo meglio il mondo del lavoro americano, qualche anno dopo, la cosa mi sembra meno eclatante. Ma non per questo non resta, comunque, anni luce lontana dal modo standard di lavorare che abbiamo qui.

Ah, l'ho detto che nell'autobus che potete utilizzare per andare al lavoro c'è il wifi, così che possiate anche essere online nel tragitto da casa all'ufficio? :)

Commenti

Visualizza/aggiungi commenti

| Condividi su: Twitter, Facebook, LinkedIn

Per inserire un commento, devi avere un account.

Fai il login e torna a questa pagina, oppure registrati alla nostra community.

Nella stessa categoria
I più letti del mese