Seattle mi piace, nell'ultimo anno stanno migliorando di molto downtown, ci ho trovato un sacco di nuovi negozi in cui far sentire agli americani quanto il cambio è vantaggioso :)

Fare un giro nel campus Microsoft, che è una città aperta che la prima volta che la vedi ti tranisce facendo il paragone con il tipico casermone ufficio all'italiana, è sempre bello. Perdersi nei building come quest'anno per andare a vedere cosa metteranno in Silverlight 3.0 dal punto di vista dell'accesso ai dati è esperienza unica :)

Stare nello stesso hotel del Dalai Lama rende l'idea di quanto siamo stati trattati bene :) La sicurezza in quei giorni ha praticamente preso d'assalto il nostro hotel, quando il corteo usciva c'erano una 50ina di agenti in moto più svariati altri in tutte le salse, eppure non siamo mai stati limitati nelle nostre attività di ospiti. Spettacolo.

In effetti credo che la cosa che mi è rimasta di più siano, oltre alle 3 sessioni che mi interessavano prima di partire (ASP.NET 4.0, Silverlight 3.0 Data, WPF 3.5), la guerra di shopping con Alessandro e Corrado, le discussioni con Cristian e Marco sui videogame (a proposito, la Nintendo DS a Super Mario Bros porta assuefazione, specie se ti costa 80 Euro...) e la gita tutti insieme, con Stefano e Sara, a Mount St Helens, uno dei vulcani più attivi e quello con l'eruzione più tragica nella storia americana. Andare a vederlo è stato molto bello, con tutta quella neve, anche per via del viaggio da "on the road" che abbiamo fatto, con tanto di meta nella cittadina lungo la highway per pranzare e prendere un caffè, tipico scenario uscito da un telefilm ambientato nella periferia americana. Grazie a Cristian per aver pianificato l'avventura.

Grazie a tutti (e nominarli è impossibile) gli MVP italiani, con cui è sempre un piacere stare insieme.

Infine l'incontro con Alessandro, che ci ha regalato un momento di "internals" e con cui è sempre un piacere chiacchierare :)

Immancabile foto aggiornata davanti a Fry's, dove sono uscito con soli 66$ (44 Euro) di cianfrusaglie, campus Microsoft (con un caldo da mare...) e foto con la rock star ScottGu, che ha detto che conserva il nostro libro in bella mostra nella sua libreria, anche se non capisce l'italiano e che ti intrattiene come se non fosse un Vice President di Microsoft Corp, che quasi è imbarazzato quando gli fai i complimenti per la sua recente nomina. Gli ho detto che se vuole imparare qualcosa di italiano possiamo insegnargliela. Vedremo... :)

Quest'anno la parte di contatto è stata molto meglio delle sessioni, per cui rimarranno emblematiche soprattutto quelle di shopping di cui sopra. Ed i nostri walkie talkie durante le sessioni! :)

Certo, se faccio il paragone con il primo summit, con 600 partecipanti (quest'anno 1800) e circa 35 persone per ASP.NET (con sessioni fatte nel loro building ed incontro con i PM di allora a tu per tu), oggi è chiaro che l'esperienza è diversa, è meno incontro e più stile conferenza.

Adesso non ci aspetta che PDC, ad ottobre si annunciano gustose novità.

(PS: Grazie a Raf, Marco e Cristian per le foto)