Dove si può passare un po' di tempo bevendo qualcosa che ricordi un caffè, avendo wifi (ok, si paga, ma c'è :) e potendo incontrare un po' di indigeni? Ovvio, allo Starbucks! A Seattle, almeno a downtown, ce n'è uno ogni 2 mt di strada. Stamattina ne abbiamo scelto uno a caso, ma molto accogliente.

Eravamo in un bel gruppetto, i s o l i t i più Gerardo Fransecky e rispettiva compagna. Ad un certo punto, noi devguri sfoggiamo il nostro fiammante JasJar ed un tipo ad un tavolo, che era lì per un incontro di lavoro, ci chiede info. Ormai ci siamo abituati, è un oggetto che ti fa diventare una star, tipo le limousine di ieri.

Beh, uscito scopriamo, dal suo avvocato che era lì, che è uno dei fondatori di Real Networks. Che dire, dopo ieri sera la sagra continua :D

Riflessioni postume: un tipo così ve lo immaginate in Italia a fare affari ad un bar? Ecco, qui l'atmosfera degli Starbucks è decisamente il valore aggiunto (non il caffè). Vi immaginate a lavorare al bar? Magari, dico io :) Qui lo fanno, tranquillamente.

E vi immaginate uno dei fondatori di RN parlare con noi poveri mortali, se fosse in Italia? Ecco, questi sono gli USA :)

Considerazioni di pre-party MVP EMEA Party: cerchiamo soci per aprire Starbucks in Italia. Promettiamo di servire solo caffè italiano :) Astenersi perditempo :D