Tour de France e giri in genere.

di Andrea Zani, in Imho,

Il primo tour de France che mi ricordo è quello dell'87 in cui vinse Roche (che quell'anno fece il magico tris, giro d'Italia, Tour e mondiale). Poi ho visto gli anni di Lemond, Indurain e dopo una breve tregua la lunga sequenza di Armstrong. Quest'anno era l'anno di Basso che, stravinto il giro d'Italia, doveva andare in Francia ed essere, dopo il lontano '98 di Pantani, un altro italiano vincitore della corsa più famosa al mondo.

Ma qualcosa è successo. Vari controlli in Spagna hanno bloccato i favoriti: Ullrich, Basso, e un altro spagnolo favorito. E se posso dire la via dopo più di venti anni in cui seguo il ciclismo... è stato uno dei tour più belli che mi ricordo (a parte la cronometro finale dell'89 in cui Lemond riuscì a vincere il tour per otto secondi). Indecisa fino in fondo. Landis che si permette di andare in crisi nella tappa "Bourg D'Oisans- La Toussuire" e perdere la maglia gialla arrivando al traguardo a 10 minuti. Lo stesso Landis che si permette di andare in fuga e guadagnare 8 minuti con una fuga d'altri tempi e ritornare in classifica; fino ad arrivare alla penultima tappa dove in cronometro riprende la maglia gialla.

E' il mio pensiero. Ma che cavolo! Vale di più questo tour de France che i 7 di Armstrong e i 5 di Indurain come spettacolo per il pubblico. Lo spettacolo non è vedere un supercampione (accetto qualsiasi definizione o sininimo per questo termine) vincere tranquillamente una gara dominando, ma vedere la fatica e il tutto nell'indecisione. A me di vedere Basso che sale da Edolo all'Aprica (vicino a casa mia) a 40Km/h mentre gli altri salivano a poco più di 30Km/h non mi fa pensare che quel ciclista è forte, anzi...

Parlando di giro d'Italia, quello di quest'anno è stato al limite del noioso. Basso che domina e via così fino alla fine. Quello dell'anno scorso vinto da Savoldelli... molto più spettacolare visto che fino alla fine è stato combattuto con Simoni.

Qui piove e finalmente c'è un po' di fresco.

Commenti

Visualizza/aggiungi commenti

| Condividi su: Twitter, Facebook, LinkedIn

Per inserire un commento, devi avere un account.

Fai il login e torna a questa pagina, oppure registrati alla nostra community.

Nella stessa categoria
I più letti del mese