Lo sto ancora rivedendo, ma l'idea è quella di mostrare un bel po' di esempi...

Il webcast si focalizza sui principi base dell'OOD, per questo motivo ritengo sia molto utile non solo agli architetti (che in teoria dovrebbero già conoscerli), ma soprattutto agli sviluppatori (che in genere non li conoscono anche se magari già li applicano). Sono peraltro propedeutiche le conoscenze base dei principi della OOP (ereditarietà, polimorfismo, incapsulamento, astrazione, ecc.).

L'abstract è questo: il disegno object oriented si basa su alcuni principi basilari e fondamentali che sono utilizzati in gran parte dei pattern legati alla progettazione di applicazioni. Comprendere il significato di questi principi e il modo con cui vengono applicati consente di incrementare la qualità del disegno e di migliorare l'approccio personale nella progettazione di applicazioni basate sul paradigma ad oggetti.

Credo che parlerò di:

• OCP (Open Closed Principle)
• LSP (Liskov Substitution Principle)
• DIP (Dependency Inversion Principle)
• ISP (Interface Segregation Principle)
• Legge di Demeter
• GRASP (General Responsability Assignment Software Patterns)

Le sigle non si riferiscono a stupefacenti di varia natura... :P ...piuttosto sono le sigle con cui sono conosciuti i principi dell'OOD teorizzati da Meyer e Martin.

Se vi interessa l'argomento, ne parleremo per circa un'oretta martedì prossimo alle 14:30. Per ulteriori informazioni: http://www.microsoft.com/italy/msdn/risorsemsdn/architetti/aspire2.mspx.

Ci si becca là! ;)