Chi vuole l'Edit & Continue in C# 2.0?

di Daniele Bochicchio, in .NET Framework,

Riprendo questo post di Gianluca, per dire che in realtà spesso lo sviluppatore C# è considerato come un masochista.

Che il TechEd Europe 2004 sia cominciato con la demo di VB 2005 Express e del suo Edit & Continue fa capire che in realtà, specie se si usa VS.NET, siamo più che abituati alle comodità.

Dunque, ho avuto modo di ribadire il concetto anche altre volte, ad esempio durante l'ultimo Whidbey Day. Lo sviluppatore C# non è che ama farsi del male, è che per sua natura vuole avere il controllo su alcune cose.

Penso all'intellisense "intelligente" di VB 2005, che ha due linguette, All e Common.

Penso al namespace My, che qualcuno avrebbe voluto direttamente disponibile per tutti (a me, invece, controcorrente, va bene che sia in un namespace separato: d'altra parte le funzioni a cui assolve non sono cose assurde, basta farsi una library una volta per tutte ed il gioco è fatto...).

Tornando all'Edit & Continue, forse è l'unica cosa che ha un certo senso avere anche in C# (ed infatti, sembra molto richiesto).

Da tutto questo ovviamente esce fuori il discorso di ASP.NET. Per natura stessa del web, avere Edit & Continue è praticamente assurdo, vorrebbe dire snaturare il worker process, la pipeline di esecuzione, ammesso che fosse possibile proprio a livello tecnico. Eppure c'è un po' di gente (e lo leggo sui blog), che lo chiede. Segno che, comunque la metti, farai scontento di sicuro qualcuno :)

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