Non si vive di solo Whidbey: i lakers ed Hollywood

di Daniele Bochicchio, in ASP.NET,

Ok, prima di far morire un po' di persone di invidia, parliamo di roba tecnica.

Il pomeriggio è andato così così: tutte le sessioni battezzate erano strapiene. Ho seguito la sessione sulla SQL Server Cache invalidation e su SqlDependecy.

Ottimo spunto per capire come funziona (e spiegarlo): su SQL Server 7 o 2000 viene controllata ogni n secondi la corrispondenza tra la sorgente e la variabile in cache. Con Yukon il meccanismo è ovviamente automatico.

Poi mi sono fatto una mezza sessione sulle novità di VB.NET: ClickOnce (con un click si fa il deploy di applicazioni winform su web o dove ci pare, davvero cool), Partial Types (come in C#, spiegati nel mio articolo), GenericsEdit & Continue. E poi finalmente classi native per FTP, TCP/IP listner e seriali.

Detto questo, ho approfondito qualcos'altro su Yukon (inclusi alcuni discorsi filosofici sul futuro dei DBA classici) e altro su Avalon. Su quest'ultimo, più passa il tempo e più mi convinco che Microsoft è avanti almeno 3 semafori verdi, un lampeggiante ed uno rosso (tanto perchè non si sa mai :P). Voglio vedere come qualcun'altro ci arriva, se non nei prossimi 15 anni e spendendo cifre da paura.

E per la serie: "non si vive di solo Whidbey", in serata Lakers! La partita è Los Angeles Lakers contro i Mavericks di Dallas. Stravincono i Lakers, per la cronaca.

Siamo arrivati (io, Fabio ed Andrea) alle 6:30 circa allo Staples Center, il magnifico centro commercialsportivo in cui giocano anche i Clippers ed l'hockey su ghiaccio (mi sfugge il nome).

Inutile dire che abituati ad i nostri stadi, abbiamo aspettato 50 minuti dentro quando tutti sono stati fuori: qui funziona così, fuori c'è vita. Riscaldamento da paura, lo stadio che si riempie. Si comincia, partita moscetta, ma i Lakers controllano benone. Shaq abbastanza bene sotto, ottimi Malone e Payton. Non vi dico le cheer's leader e la musica, roba da paura. Una delle cose più belle che abbia mai fatto.

E giusto per non finire male la serata, cena ad Hollywood, e camminata sulla Walk of Fame, dove ci sono i nomi delle star ed i piedi e mani di attori famosi. Se questa non è vita, ditemelo voi :)

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