La mia esperienza ai Community Days 2012

di Riccardo Golia, in Eventi,

Ora che l'enorme onda d'urto dei Community Days 2012 è passata, raccolgo un po' di idee e sensazioni per descrivere quella che è stata la mia esperienza nei due giorni dell'evento.

Sono stato sia speaker, sia membro operativo dello staff. Si intenda: non è il primo evento a cui partecipo in veste di speaker o di staff member. Ma il numero di partecipanti mi ha ricordato il primo evento a cui ho preso parte in maniera attiva: il Real Code Day del 26 ottobre 2005. In quell'occasione si trattò di un evento organizzato unicamente da ASPItalia.com, ma la partecipazione fu talmente alta da richiamare in un sol giorno 420 persone che riempirono all'inverosimile una sala cinematografica. Per certi versi quello che ho visto ai Community Days 2012 mi ha ricordato quell'occasione: sale stipate, gente dappertutto, persone sedute in ogni dove, gente in piedi fuori dalla porta ad assistere le sessioni, tanto entusiasmo e interesse... Bello, bello, bello!!! Era un po' che non vedevo una cosa del genere ed è stato un vero piacere potervi assistere: sembrava un evento di altri tempi! Da "vecchio" personaggio che frequenta le community, ho una certa memoria circa l'andamento degli eventi negli ultimi anni e posso dire che quello a cui ho assistito a Milano nei giorni scorsi è stato sicuramente uno dei più riusciti in assoluto.

Le novità legate a Windows 8 e Metro, WP7, Azure e il prossimo .NET 4.5 hanno sicuramente attirato le persone e le hanno spinte a partecipare. Ma non solo! Trovare così tanti speaker / argomenti / track in un evento gratuito non è cosa di tutti i giorni. Questo è un grosso merito degli organizzatori, in primis Daniele e Andrea, ma anche la stessa Microsoft Italia. La splendida location, ovvero la nuovissima sede di Microsoft Italia, ha fornito una cornice davvero degna, regalando un palcoscenico ideale a tutti gli speaker dell'evento.

Che dire di me? Beh, sono stato contento. Ho scelto di fare una sessione diversa, particolare e ovviamente di natura architetturale (ora che è passata la moda, a parlare di architettura siamo rimasti in pochi, eh-eh-eh). Il titolo era: "Progettare un service layer interoperabile". Ho voluto portare la mia esperienza decennale nella realizzazione di applicazioni service-oriented sul palco, con la sola pretesa di mostrare le best practice che nel tempo si sono rivelate efficaci. E' stata un'occasione per fornire spunti di riflessione e idee su come approcciare il problema di costruire un'applicazione basata su servizi. Devo dire che la risposta da parte dei presenti è stata al di sopra delle mie aspettative: facce interessate e attente, gente in piedi per tutta la sessione, nonostante il pranzo fosse già servito fuori dalla porta, 20/30 minuti di domande dopo la fine della sessione che hanno costretto Daniele ad espellermi dalla sala e a me di trovare solo i rimasugli del pranzo (sero venientibus, ossa!!!)...

Sapevo che la mia non era una "sessione al cioccolato" (in realtà non lo sono quasi mai), ovvero di quelle che richiamano la folla, ma sono convinto (come del resto gli organizzatori) che questo tipo di sessioni servano moltissimo e rappresentino un forte valore aggiunto. Del resto tutta la track architetturale è stata gettonatissima, questo dimostra che, alla fine, gli argomenti trattati sono sempre attuali.

Colgo l'occasione per ringraziare tutti coloro che sono intervenuti all'evento, i partecipanti, gli organizzatori, gli sponsor (tra cui una menzione speciale va a Hoepli, la casa editrice che pubblica i libri di cui sono coautore). Vi invito a seguire la registrazione della mia sessione che sarà disponibile a breve e a scaricare la versione PDF delle slide dal sito dell'evento. Vi ricordo infine che potete trovare molti degli spunti di cui ho parlato nella sessione in due articoli che ho pubblicato in passato:

Alla prossima!

Commenti

Visualizza/aggiungi commenti

| Condividi su: Twitter, Facebook, LinkedIn

Per inserire un commento, devi avere un account.

Fai il login e torna a questa pagina, oppure registrati alla nostra community.

Nella stessa categoria
I più letti del mese