Ho da poco assistito ad una sessione su alcune novità del CLR 4.0 per quanto riguarda l'interop. Molto l'utile l'idea, tramite l'opzione link del compilatore, di includere le strutture, i metodo, gli eventi e in generale, i metadati dei tipi utilizzati nell'amplicazione che invece che referenziare l'assembly di interop originale. Nella demo ha mostrato come con le PIA (Primary Interop Assembly di Office) ha potuto usare alcune funzioanlità di Excel senza usare direttamente gli 8MB di assembly di interop. Mostrando con ILDASM la console prodotta ha fatto vedere come alcuni classi siano state incluse nell'assembly stesso permettendo di risparmiare così sulla dimensione del deployment. Il compilatore è inoltre in grado di riconoscere le medesime interfacce COM in funzione del Guid , anche in presenza di più definizioni, includendo così solo il minimo necessario e converte le chiamate per istanziare gli oggetti a semplici Activator.CreateInstance(Type.GetTypeFromCLSID(..)). Questo permette di aggirare inoltre il problema di versioning che si può avere se si vuole sviluppare un componente compatibile con Office 2003/2007 o future versioni.
Sto per assistere alla sessione "Future of C#" di Anders Hejlsber. Non vedo l'ora :-)
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