La Continuous Integration è utile anche nelle applicazioni web

di Daniele Bochicchio, in Esperimenti,

Su MSDN è uscito questo articolo sulla Continuous Integration con Team Foundation Server. Come tutte le funzionalità di TFS, può essere applicata anche a progetti web.

Sono circa 2 anni che sfrutto questa metodologia con ASPItalia.com e mi trovo davvero molto bene. La differenza è però che il build viene fatto ogni 6 ore, sul mio computer (dato che anche se ci lavoriamo in team, essendo dislocato fisicamente, sono comunque io eventualmente ad integrare i "check-in" a mano [e qui si apre un discorso sui tool per fare source control su Internet, ma è un altro paio di maniche]). TFS invece, ovviamente, può fare tutto da un punto centralizzato.

Dicevo, avendolo sperimentato con successo negli ultimi 2 anni (e ve ne accorgete facilmente perchè con l'attuale build di daVinci il build number è sempre visibile in fondo alla homepage), non posso che raccomandare questa pratica in tutti i casi in cui il progetto sia in divenire.

Nello specifico per ASPItalia.com ho un insieme di procedure che aggiornano gli assemblies, se necessario, ogni 12 ore, provvedendo in automatico al deployment (dopo aver fatto dei test in un ambiente in VM che è simile a quello di produzione). Devo dire che il vantaggio principale di una scelta del genere è quella di distribuire più facilmente anche quei piccoli aggiornamenti e modifiche, in produzione, e rendere di riflesso più stabile un sistema.

Certo, non è applicabile a tutti gli scenari di questo mondo, ma se vi capita di gestire un'applicazione web che aggiornate quotidianamente con nuove build, fateci un pensierino.

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