Windows 8 su MacBook Pro, la mia esperienza

di Marco De Sanctis, in Misc,

Negli ultimi 2-3 giorni mi sono "divertito" (per modo di dire) ad aggiornare il mio MacBook Pro a Windows 8, vi racconto com'è andata.

La configurazione di partenza era una partizione Boot Camp con Windows 7 Ultimate e Boot Camp 3.3. Nel mio sistema casalingo, effettuo backup giornalieri dell'hard disk e mantengo i dati più importanti sincronizzati su SkyDrive, quindi nessuna paura di perdere informazioni. Tuttavia, ho fatto anche un ulteriore backup con Easy Transfer, non si sa mai che capiti di dover ripartire da zero, e almeno ci manteniamo i settings e abbiamo una bella lista delle applicazioni da reinstallare. Il metodo più semplice sarebbe una bella image del disco, purtroppo però su Mac non è così banale effettuare il restore, magari ne parleremo un'altra volta, però purtroppo è una sfiga con cui si deve convivere.

Il primo esperimento che ho provato è stato quello dell'upgrade verso Windows 8 Pro. L'installazione è stata relativamente veloce, una mezz'oretta più o meno, è si è conclusa senza problemi. Al riavvio mi sono effettivamente ritrovato sul nuovo sistema Microsoft, con tutto il software già installato correttamente funzionante, a parte alcune eccezioni:

  • MagicISO, che non funziona su Windows 8, e che comunque è assolutamente superfluo visto che ora la funzionalità di mounting delle ISO è nativa nel sistema; ho risolto rimuovendo questo tool.
  • Shrew Soft VPN Client, un tool che uso per accedere ad alcune VPN di clienti, che si appoggia ad un servizio Windows che, da un'occhiata sul Task Manager, si beveva un sacco di CPU senza funzionare. Ho risolto rimuovendo tutto e reinstallando.
  • La webcam FaceTime HD Camera non è stata riconosciuta, ma un update driver ha risolto tutto da solo
  • Il trackpad non andava, non era riconosciuto, non appariva tra i device di boot camp e il driver non si aggiornava

L'ultimo punto mi ha creato parecchie difficoltà, ho smanettato un po' con i driver, ma non c'è stato davvero verso, neanche installando manualmente la versione 4.0 del driver del solo trackpad. Ho letto comunque in rete che, se si parte direttamente dalla versione 4.0 di tutti i boot camp, non dovrebbero esserci problemi. Personalmente però non sono riuscito a testare questo scenario, perché quando ho provato a rimuoverli il sistema è diventato instabile e allora ho preferito un wipe completo ed effettuare l'installazione da zero.

Pertanto, ho masterizzato un DVD con la ISO di Windows 8 Enterprise (il boot da USB su Mac è abbastanza una chimera) e ho iniziato il processo di installazione clean. A chi dovesse accingersi a questa operazione raccomando, nel caso in cui non si abbia un altro pc a disposizione, di copiare preventivamente su un'unità esterna i driver Boot Camp 4.0. Questo perché, una volta completata l'installazione, Windows 8 non riconosce praticamente alcuna periferica di rete, e pertanto è necessario averli in locale altrimenti rischiate di andare un po' in difficoltà.

La buona notizia, però, è che questa volta tutto funziona correttamente, le periferiche vengono riconosciute senza problemi (trackpad compreso). Anche Easy Transfer, in fase di ripristino, funziona correttamente e mi sono ritrovato in breve tempo con tutti i miei dati, sebbene con un interminabile elenco di applicazioni da reinstallare. Un paio di note:

  • Se sviluppate applicazioni per Windows Phone, vi consiglio di seguire questi passaggi per installare l'SDK, e di aggiornare, come consigliato, anche alla release 7.1.1.
  • Se volete accedere a dei vecchi backup di Windows 7 e diventate matti cercando il restore, in Windows 8 questo tool si chiama Windows 7 File Recovery (grazie Stefano per la dritta!)

Ciao!

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