Microsoft Virtual Server 2005 e Linux Ubuntu

di Andrea Zani, in Linux,

Solo per rilassarmi in questo fine settimana, tra un giro in bici e cose arretrate, ho approfondito l'uso di MVS con un sistema operativo Linux. Leggendo un po' di documentazione in giro sono andato sul sito della connect di Microsoft e mi sono scaricato l'add-ins "Virtual Machine Additions for Linux".

Innanzitutto è inutile cercare di fare partire una distribuzione live di Ubuntu perché questa, nella migliore delle ipotesi, si bloccaherà quando apparirà il desktop. Selezionando una risoluzione con profondità di colore a 16 bit le cose vanno meglio, ma il mouse non funziona. L'unico modo per procedere in modo decente è installare il tutto con la versione alternative di Ubuntu.

Avviata la macchina virtuale con la iso appena scaricata si deve subito selezionare una modalità video testuale, altrimenti si avranno problemi con la visualizzazione come detto sopra. L'installazione quindi procede tranquillamente, anzi, troppo tranquillamente. Il completamente delle operazioni sulla mia macchina, che non è proprio di ultima generazione, ha impiegato più di un'ora.

Riavviato il computer si deve subito seleziona la modalità "Recupero" in modo da poter selezionar euna modalità video compatibile con Virtual Server, altrimenti quando compare il desktop avviene ancora il blocco di tutto il sistema. Come letto da parecchi tutorial in rete, la cosa si risolve impostando la modalità video a 16bit con questo codice:

sed -e 's/DefaultDepth.*24/DefaultDepth 16/g' -i /etc/X11/xorg.conf

Ora Ubuntu si avvierà senza problemi, compreso il desktop. Sì, ma ancora un'altra amara sorpresa, il mouse continua a non funzionare e l'unico modo per muovere il puntatore è con il tastierino numerico. Inoltre il sistema è lentissimo.

Ok, forse è l'ora di installare l'Additions per Linux. Riavviato Linux in modalità recupero e montato con MVS l'iso scaricata dal sito della connect di Microsoft, installiamo i vari pacchetti con questa procedura:

sudo apt-get install build-essential linux-headers-`uname -r` gcc-3.4'
mount /media/cdrom
cp /media/cdrom/* /home/nomeutente
for rpm in $(ls *.rpm) ; do sudo alien $rpm ; done
for i in $(ls *.deb); do sudo dpkg -i --force-overwrite $i ; done
sudo apt-get update
sudo /etc/init.d/vmadd start
sudo reboot

Teoricamente il sistema dovrebbe essere più veloce e il mouse dovrebbe funzionare... ma nulla da fare neanche in questo caso.

Spulciando tra i vari forum, trovo la soluzione: è sufficiente aggiungere un'opzione nel grub per l'avvio di Ubuntu. Ancora da terminal:

sudo gedit /boot/grub/menu.lst

E al fianco della riga del kernel, si aggiunge:

title Ubuntu, kernel 2.6.20-15-generic
root (hd0,0)
kernel /boot/vmlinuz-2.6.20-15-generic root=UUID=fccafcc7-d7cc-4594-9459-a8f0db7b9f7f ro quiet splash i8042.noloop
initrd /boot/initrd.img-2.6.20-15-generic
quiet
savedefault

All'avvio il mouse funziona, ma il sistema è lentissimo e mangia moltissima CPU. Sulla TechNet di Microsoft, Ubuntu non è tra le distribuzioni testate, quando avrò ancora un po' di tempo proverò la Suse. Un giro in bici in più non mi avrebbe fatto male. No, proprio no.

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